Sindrome correlata a GRIA1
Che cos'è la sindrome GRIA1-correlata?
La sindrome GRIA1-correlata si verifica in presenza di alterazioni del gene GRIA1. Questi cambiamenti possono impedire al gene di funzionare come dovrebbe.
Ruolo chiave
Il gene GRIA1 svolge un ruolo chiave nella comunicazione tra le cellule cerebrali. Il gene GRIA1 codifica per un’unità del recettore AMPA. Il gene si chiama GRIA1 e la proteina si chiama GluA1.
Sintomi
Poiché il gene GRIA1 è importante per l’attività cerebrale, molte persone affette da sindrome GRIA1 hanno:
- Disabilità intellettiva
- Ritardo globale dello sviluppo
- Ritardo nel parlare o assenza di linguaggio
- Disturbi del sonno
- Convulsioni
- Disturbo da deficit di attenzione e iperattività, detto anche ADHD
- Ritardo nella deambulazione
- Disturbo dello spettro autistico
- Disturbo bipolare
Quali sono le cause della sindrome GRIA1-correlata?
La sindrome GRIA1-correlata è una condizione genetica, il che significa che è causata da varianti nei geni. I nostri geni contengono le istruzioni, o codice, che indicano alle nostre cellule come crescere, svilupparsi e funzionare. Ogni bambino riceve due copie del GRIA1 una copia dall’ovulo della madre e una dallo sperma del padre. Nella maggior parte dei casi, i genitori trasmettono ai figli copie esatte del gene. Ma il processo di creazione dell’ovulo o dello spermatozoo non è perfetto. Un’alterazione del codice genetico può causare problemi fisici, problemi di sviluppo o entrambi.
A volte una variante spontanea si verifica nello sperma, nell’ovulo o dopo la fecondazione. Quando una nuova variante genetica si inserisce nel codice genetico viene chiamata variante genetica “de novo”. Il bambino è di solito il primo della famiglia a presentare la variante genetica.
Le varianti de novo possono verificarsi in qualsiasi gene. Tutti noi abbiamo alcune varianti de novo, la maggior parte delle quali non influisce sulla nostra salute. Ma poiché GRIA1 gioca un ruolo chiave nello sviluppo, le varianti de novo in questo gene possono avere un effetto significativo.
La ricerca mostra che la sindrome GRIA1-è spesso il risultato di una variante de novo in GRIA1. Many parents who have had their genes tested do not have the GRIA1 variante genetica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome. In alcuni casi, GRIA1-La sindrome correlata si verifica perché la variante genetica è stata trasmessa da un genitore.
Condizioni autosomiche dominanti
La sindrome GRIA1-correlata è una condizione genetica autosomica dominante. Ciò significa che quando una persona presenta l’unica variante dannosa di GRIA1 avranno probabilmente i sintomi di GRIA1-sindrome correlata. Per una persona affetta da una sindrome genetica autosomica dominante, ogni volta che ha un figlio c’è una 50 per cento probabilità che trasmettano la stessa variante genetica e un 50 percento possibilità che non trasmettano la stessa variante genetica.
Bambino con alterazione genetica del gene GRIA1
Perché mio figlio ha un'alterazione del gene GRIA1?
Nessun genitore è causa della sindrome GRIA1 del proprio figlio. Lo sappiamo perché nessun genitore ha alcun controllo sulle modifiche genetiche che trasmette o meno ai propri figli. Tenete presente che nulla di ciò che un genitore fa prima o durante la gravidanza è causa di questo fenomeno. Il cambiamento genico avviene da solo e non può essere previsto o fermato.
Quali sono le probabilità che altri membri della famiglia dei futuri bambini abbiano la sindrome GRIA1-correlata?
Ogni famiglia è diversa. Un genetista o un consulente genetico possono darvi consigli sulla possibilità che ciò si ripeta nella vostra famiglia.
Il rischio di avere un altro figlio che ha la sindrome GRIA1-dipende dai geni di entrambi i genitori biologici.
- Se nessuno dei due genitori biologici ha la stessa variante genetica riscontrata nel proprio figlio, la possibilità di avere un altro figlio affetto dalla sindrome è in media dell’ 1 per cento. Questa probabilità dell’1% è superiore a quella della popolazione generale. L’aumento del rischio è dovuto alla possibilità, molto improbabile, che un numero maggiore di ovociti della madre o di spermatozoi del padre sia portatore della stessa variante genetica.
- Se un genitore biologico ha la stessa variante genetica riscontrata nel proprio figlio, la possibilità di avere un altro figlio affetto dalla sindrome è del 50 percento.
Per un fratello o una sorella senza sintomi di una persona affetta da sindrome GRIA1-il rischio di avere un figlio affetto da sindrome GRIA1-dipende dai geni dei fratelli e dai geni dei genitori.
- Se nessuno dei due genitori ha la stessa variante genetica che causa la sindrome GRIA1-il fratello non affetto da sintomi ha una percentuale di quasi lo 0 percento di avere un figlio che erediterà la sindrome GRIA1-correlata.
- Se un genitore biologico ha la stessa variante genetica che causa la sindrome GRIA1-il fratello non affetto da sintomi ha una probabilità del 50 per cento probabilità di avere anche la stessa variante genetica. Se il fratello che non presenta sintomi ha la stessa variante genetica, la probabilità di avere un figlio che presenta la variante genetica è 50 per cento.
Per una persona che ha la sindrome GRIA1-il rischio di avere un figlio affetto da questa sindrome è di circa il 50%. 50 per cento.
Quante persone hanno la sindrome GRIA1?
A partire dal 2024, sono state identificate in una clinica medica almeno 7 persone affette da sindrome GRIA1-correlata sono state identificate in una clinica medica.
Le persone affette da sindrome GRIA1 hanno un aspetto diverso?
Le persone affette da sindrome GRIA1 potrebbero non avere un aspetto molto diverso. Sono state descritte due persone che potrebbero avere uno strabismo degli occhi.
Come viene trattata la sindrome GRIA1-correlata?
Gli scienziati e i medici hanno appena iniziato a studiare la sindrome legata al GRIA1. Al momento non esistono farmaci per il trattamento della sindrome. Una diagnosi genetica può aiutare le persone a decidere il modo migliore per seguire la condizione e gestire le terapie. I medici possono indirizzare le persone a specialisti per:
- Esami fisici e studi cerebrali
- Consulenze di genetica
- Studi sullo sviluppo e sul comportamento
- Altre questioni, se necessario
Un pediatra dell’età evolutiva, un neurologo o uno psicologo possono seguire i progressi nel tempo e possono essere d’aiuto:
- Suggerire le giuste terapie.
Queste possono includere terapia fisica, occupazionale, del linguaggio o comportamentale. - Guidare i piani educativi individualizzati (PEI).
Gli specialisti consigliano di iniziare le terapie per la sindrome GRIA1-correlata il più presto possibile, idealmente prima che il bambino inizi la scuola.
Se si verificano crisi epilettiche, consultare un neurologo. Esistono molti tipi di crisi epilettiche e non tutti sono facili da individuare. Per saperne di più, è possibile consultare risorse come il sito web della Epilepsy Foundation: epilepsy.com/…t-is-epilepsy/seizure-types
Questa sezione comprende una sintesi delle informazioni contenute nei principali articoli pubblicati su GRIA1. Per saperne di più sugli articoli, consultare il sito Fonti e riferimenti sezione di questa guida.
Problemi di comportamento e di sviluppo legati alla sindrome di GRIA1
Ci sono poche pubblicazioni di ricerca su persone con sindrome GRIA1-correlata. Le informazioni riportate di seguito comprendono 9 persone. La persona più anziana inclusa aveva 26 anni.
Tutte le persone avevano una disabilità intellettiva da moderata a grave e una limitata capacità di parlare o erano non verbali. Poche persone hanno avuto crisi epilettiche.
- 9 persone su 9 persone avevano una disabilità intellettiva (100 per cento)
- 5 su 5 erano non verbali o avevano una limitata capacità di parlare (100 per cento)
- 3 persone su 8 hanno avuto crisi epilettiche(38%)
Tutte le persone sottoposte a screening non presentavano risultati anormali risultati su risonanza magnetica (RM). Alcune persone hanno avuto difficoltà a dormire.
- 6 persone su 6 persone non hanno riscontrato alcun reperto alla risonanza magnetica (100 per cento)
- 3 su 5 hanno dormito male (60 per cento)
Tutte le persone affette dalla sindrome GRIA1 erano in grado di camminare e alcune presentavano un disturbo del movimento chiamato distonia.
- 5 su 5 persone sono state in grado di camminare (100 per cento)
- 1 persona su 3 soffre di distonia(33%)
Dove posso trovare supporto e risorse?
Fondazione CureGRIN
La Fondazione CureGRIN si dedica a migliorare la vita delle persone affette da disturbi GRI (GRIA, GRID, GRIK e GRIN) e delle loro famiglie in tutto il mondo attraverso la ricerca, l’istruzione e il sostegno. Lavoriamo a stretto contatto con gli scienziati e la comunità medica per promuovere una ricerca incentrata sul paziente che porti a trattamenti e cure.
- Per saperne di più: www.curegrin.org
Faro di ricerca Simons
Simons Searchlight è un programma di ricerca internazionale online che sta costruendo un database di storia naturale, un biorepository e una rete di risorse in continua crescita su oltre 175 disturbi genetici rari dello sviluppo neurologico. Entrando a far parte della loro comunità e condividendo le vostre esperienze, contribuite a un database in continua crescita, utilizzato dagli scienziati di tutto il mondo per far progredire la comprensione della vostra condizione genetica. Attraverso sondaggi online e la raccolta facoltativa di campioni di sangue, raccolgono informazioni preziose per migliorare le vite e guidare il progresso scientifico. Le famiglie come la vostra sono la chiave per compiere progressi significativi. Per iscriversi a Simons Searchlight, visitate il sito web di Simons Searchlight all’indirizzo www.simonssearchlight.org e cliccate su “Join Us”.
- Per saperne di più su Simons Searchlight :
- Pagina web di Simons Searchlight con ulteriori informazioni su GRIA1:
Fonti e riferimenti
I contenuti di questa guida provengono da studi pubblicati sulla sindrome GRIA1-correlata. Di seguito sono riportati i dettagli di ogni studio e i link ai riassunti o, in alcuni casi, all’articolo completo.
- Ismail, V., Zachariassen, L. G., Godwin, A., Sahakian, M., Ellard, S., Stals, K. L., Baple, E., Brown, K. T., Foulds, N., Wheway, G., Parker, M. O., Lyngby, S. M., Pedersen, M. G., Desir, J., Bayat, A., Musgaard, M., Guille, M., Kristensen, A. S., & Baralle, D. (2022). Identificazione e valutazione funzionale di varianti missenso e troncanti di GRIA1 in individui con ID: Una sindrome emergente del neurosviluppo.
Giornale americano di genetica umana, 109
(7), 1217-1241. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35675825/ - XiangWei, W., … Traynelis, S. F. (2023). Conseguenze cliniche e funzionali delle varianti di GRIA in pazienti con malattie neurologiche. Cellular and Molecular Life Sciences, 80(11), 345. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37921875/