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Sindrome correlata ad ARHGEF9

Questa guida non intende sostituire il consiglio medico. Consulta il tuo medico in merito ai tuoi risultati genetici e alle scelte sanitarie. Le informazioni contenute in questa guida erano aggiornate al momento in cui sono state scritte in 2024. Ma nuove informazioni potrebbero venire alla luce con nuove ricerche. Potresti trovare utile condividere questa guida con amici e familiari o medici e insegnanti della persona che ha Sindrome correlata ad ARHGEF9.
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Sindrome legata all’ARHGEF9 è anche chiamata encefalopatia epilettica e dello sviluppo 8. Per questa pagina web, utilizzeremo il nome di sindrome ARHGEF9-correlata per comprendere l’ampia gamma di varianti osservate nelle persone identificate.

Che cos'è la sindrome ARHGEF9?

La sindrome ARHGEF9-correlata si verifica in presenza di alterazioni del gene ARHGEF9. Questi cambiamenti possono impedire al gene di funzionare come dovrebbe.

Ruolo chiave

Il gene ARHGEF9 svolge un ruolo chiave nella comunicazione tra le cellule cerebrali.

Sintomi

Poiché il gene ARHGEF9 è importante per l’attività cerebrale, molte persone affette dalla sindrome ARHGEF9 hanno:

  • Ritardo nello sviluppo
  • Disabilità intellettiva
  • Epilessia
  • Cambiamenti nei tratti del viso
  • Cambiamenti cerebrali osservati alla risonanza magnetica (RM)
  • L’autismo
  • Iperattività
  • Impulsività

Quali sono le cause della sindrome ARHGEF9?

La sindrome ARHGEF9 è una condizione genetica, il che significa che è causata da varianti nei geni. I nostri geni contengono le istruzioni, o codice, che indicano alle nostre cellule come crescere, svilupparsi e funzionare. I geni sono disposti in strutture nelle nostre cellule chiamate cromosomi. I cromosomi e i geni si presentano solitamente in coppia: una copia proviene dall’ovulo della madre e una dallo sperma del padre.

Ognuno di noi ha 23 coppie di cromosomi. Una coppia, chiamata cromosomi X e Y, differisce tra maschi e femmine biologici. Le femmine biologiche possiedono due copie del cromosoma X e di tutti i suoi geni, una ereditata dalla madre e una ereditata dal padre. I maschi biologici hanno una sola copia del cromosoma X e di tutti i suoi geni, ereditati dalla madre, e una copia del cromosoma Y e dei suoi geniereditati dal padre.

Nella maggior parte dei casi, i genitori trasmettono ai figli copie esatte del gene. Ma il processo di creazione dello sperma e dell’ovulo non è perfetto.
Una variante nel codice genetico può causare problemi fisici, problemi di sviluppo o entrambi.

L’ARHGEF9 Il gene ARHGEF9 si trova sul cromosoma X, pertanto le varianti di questo gene possono colpire in modo diverso i maschi biologici e le femmine biologiche.
I maschi biologici che presentano varianti in questo gene probabilmente avranno ARHGEF9
-sindrome correlata.

Le femmine biologiche che presentano varianti in questo gene possono presentare o meno i sintomi dell’ARHGEF9.-sindrome correlata. Le femmine biologiche che hanno una copia funzionante del gene e una non funzionante sono considerate “portatrici”.
Anche se una donna biologica non presenta segni o sintomi della sindrome, può trasmetterla ai propri figli.

Condizioni dominanti X-linkedLasindrome ARHGEF9-correlata di solito deriva da una variante spontanea variante nel gene ARHGEF9 nello sperma o nell’ovulo durante lo sviluppo. Quando una nuova variante genetica si inserisce nel codice genetico, si parla di variante genetica “de novo”. Il bambino può essere il primo della famiglia a presentare la variante genetica.

Le varianti de novo possono verificarsi in qualsiasi gene. Tutti noi abbiamo alcune varianti de novo, la maggior parte delle quali non influisce sulla nostra salute. Ma poiché ARHGEF9 gioca un ruolo chiave nello sviluppo, le varianti de novo in questo gene possono avere un effetto significativo. Molti genitori che si sono sottoposti al test genetico non presentano il gene ARHGEF9. variante genetica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome.

In alcuni casi, ARHGEF9-La sindrome ARHGEF9 è ereditaria.
Le femmine biologiche che ereditano la sindrome ARHGEF9
La variante genetica tende ad avere sintomi più lievi rispetto a coloro che presentano una variante de novo.

Bambino con alterazione genetica del gene ARHGEF9

Genetic change occurs in egg or sperm after fertilization
Child with de novo genetic change in autism gene

Perché mio figlio ha un'alterazione del gene ARHGEF9?

Nessun genitore è causa della sindrome ARHGEF9 del proprio figlio. Lo sappiamo perché nessun genitore ha alcun controllo sulle modifiche genetiche che trasmette o meno ai propri figli. Tenete presente che nulla di ciò che un genitore fa prima o durante la gravidanza è causa di questo fenomeno. Il cambiamento genico avviene da solo e non può essere previsto o fermato.

Quali sono le probabilità che altri membri della famiglia o futuri figli abbiano la sindrome ARHGEF9?

Ogni famiglia è diversa. Un genetista o un consulente genetico possono darti consigli sulla possibilità che questo si ripeta nella tua famiglia.

Il rischio di avere un altro figlio che ha la sindrome ARHGEF9-dipende dai geni di entrambi i genitori biologici.

  • Per un genitore biologico di sesso femminile che non ha la stessa variante genetica riscontrata nel proprio figlio, la possibilità di avere un altro figlio affetto dalla sindrome è in media dell’1%. 1 per cento. Questa probabilità dell’1% è superiore a quella della popolazione generale. L’aumento del rischio è dovuto alla possibilità, molto improbabile, che un numero maggiore di ovociti della madre o di spermatozoi del padre sia portatore della stessa variante genetica.
  • Per un genitore biologico donna che ha la stessa variante ARHGEF9 e che è incinta di una figlia, c’è una percentuale di 50 percento probabilità di trasmettere la stessa variante genetica e un 50 percento di trasmettere la copia funzionante del gene senza la stessa variante genetica ARHGEF9. variante genetica.
  • Se sono incinte di un figlio, c’è una percentuale di 50 percento probabilità di trasmettere la stessa variante genetica e la sindrome.

Per un fratello o una sorella senza sintomi di una persona affetta dalla sindrome ARHGEF9-il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome ARHGEF9 dipende dai geni dei fratelli e dai geni dei genitori.-dipende dai geni dei fratelli e dai geni dei genitori.

  • Se nessuno dei due genitori ha la stessa variante genetica che causa la sindrome ARHGEF9-il fratello non affetto da sintomi ha una percentuale di quasi lo 0 percento probabilità di avere un figlio che erediti la sindrome ARHGEF9-correlata alla sindrome ARHGEF9.
  • Se la madre biologica ha la stessa variante genetica che causa la sindrome ARHGEF9-la figlia priva di sintomi ha una probabilità del 50 percento probabilità di avere anche la stessa variante genetica. Se la figlia priva di sintomi ha la stessa variante genetica del fratello affetto dalla sindrome, la probabilità che il fratello privo di sintomi abbia un figlio affetto da ARHGEF9 è molto alta.-La sindrome correlata è 50 per cento.

Per una persona che ha la sindrome ARHGEF9-il rischio di avere un figlio affetto da tale sindrome è di circa il 50 per cento.

Quante persone hanno la sindrome ARHGEF9?

A partire dal 2024, circa 57 persone con sindrome ARHGEF9 sono state identificate in una clinica medica.

Le persone affette dalla sindrome ARHGEF9 hanno un aspetto diverso?

Le persone affette dalla sindrome ARHGEF9 potrebbero non avere un aspetto molto diverso.
Alcune persone presentano caratteristiche facciali uniche, ma non esiste un modello comune.

Come viene trattata la sindrome ARHGEF9?

Gli scienziati e i medici hanno appena iniziato a studiare la sindrome legata all’ARHGEF9. Al momento non esistono farmaci per il trattamento della sindrome. Una diagnosi genetica può aiutare le persone a decidere il modo migliore per seguire la condizione e gestire le terapie. I medici possono indirizzare le persone a degli specialisti per:

    • Esami fisici e studi cerebrali
    • Consulenze di genetica
    • Studi sullo sviluppo e sul comportamento
    • Altre questioni, se necessario

Un pediatra dell’età evolutiva, un neurologo o uno psicologo possono seguire i progressi nel tempo e possono aiutarti:

    • Suggerire le giuste terapie.
      Queste possono includere terapia fisica, occupazionale, del linguaggio o comportamentale.
    • Guidare i piani educativi individualizzati (PEI).

Gli specialisti consigliano di iniziare le terapie per la sindrome ARHGEF9 il prima possibile, idealmente prima che il bambino inizi la scuola. Se si verificano crisi epilettiche, consultare un neurologo. Esistono molti tipi di crisi epilettiche e non tutti sono facili da individuare. Per saperne di più, è possibile consultare risorse come il sito web della Fondazione Epilessia: www.epilepsy.com/learn/types-seizures.

Questa sezione comprende una sintesi delle informazioni contenute nei principali articoli pubblicati. Evidenzia come molte persone abbiano sintomi diversi. Per saperne di più sugli articoli, consultare il sito Fonti e riferimenti sezione di questa guida.

Problemi di comportamento e di sviluppo legati alla sindrome di ARHGEF9

Le femmine hanno due cromosomi X e due copie del gene ARHGEF9.
Le femmine portatrici di una variante patogena o probabilmente patogena di ARHGEF9 presentano raramente caratteristiche mediche.

Di solito, il cromosoma X portatore della variante subisce un’inattivazione selettiva. Si tratta di un processo casuale in cui una cellula sceglie un cromosoma X per silenziare l’espressione genica. Se il cromosoma X interessato è inattivato, significa che la variante ARHGEF9 viene silenziata o disattivata.
In alcune femmine, il cromosoma X non affetto è inattivato, con il risultato di avere più caratteristiche mediche.

Le informazioni riportate di seguito comprendono circa 34 maschi e 11 femmine affetti dalla sindrome ARHGEF9.
La maggior parte delle donne portatrici non presenta caratteristiche mediche.

Linguaggio e apprendimento

Molte persone con la sindrome ARHGEF9 presentano un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva (ID).
Alcune persone avevano ritardi nel linguaggio o non erano verbali.

  • 44 persone su 45 persone avevano un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva (98%)

Per le persone di età superiore ai 4 anni:

  • 17 persone su 29 persone con ID grave (59 per cento)
  • 9 persone su 29 persone avevano un’ID moderata (31%)
  • 3 persone su 29 persone con ID lieve (10 per cento)

ComportamentoLe persone con sindrome ARHGEF9 avevano disturbi comportamentali, come autismo, caratteristiche dell’autismo, iperattività, impulsività, iperarousal al rumore (iperekplexia) e timidezza.impulsività, iperarousal al rumore (iperekplexia) e timidezza.CervelloLa maggior parte delle persone con sindrome ARHGEF9 ha avuto crisi epilettiche e alcune persone presentavano cambiamenti cerebrali osservati con la risonanza magnetica (RM), come ad esempio atrofia cerebrale nella corteccia cerebrale, ipoplasia del corpo calloso e verme cerebellare.

Le crisi sono iniziate di solito intorno a 1 anno di età.
I tipi di crisi comprendono encefalopatia epilettica e crisi febbrili, crisi focali, crisi tonico-cloniche generalizzate, mioclono ed epilessia termosensibile.
Alcuni
Le persone sono riuscite a controllare le crisi con farmaci anti-epilessia, ma nessun farmaco comune funziona per tutte le persone e potrebbe essere necessaria una combinazione di farmaci e dieta.

  • 29 persone su 34 persone hanno avuto crisi epilettiche (85%)
  • 7 persone su 20 presentavano alterazioni cerebrali alla risonanza magnetica(35%).
Human head showing brain outline

Problemi medici e fisici legati alla sindrome di ARHGEF9

Caratteristiche del viso

La ricerca ha suggerito che le persone con ID e crisi epilettiche più gravi potrebbero avere tratti del viso più caratteristici.
Questi includono lobi delle orecchie ingrossati e carnosi, un aspetto infossato della parte centrale del viso (ipoplasia della faccia media) e una mascella sporgente (prognatismo).

Altri risultati mediciAlcune persone affette dalla sindrome ARHGEF9 presentano disturbi del sonno, incoordinazione motoria o atassia.

Dove posso trovare supporto e risorse?

Faro di ricerca Simons

Simons Searchlight è un programma di ricerca internazionale online che sta costruendo un database di storia naturale, un biorepository e una rete di risorse in continua crescita su oltre 175 disturbi genetici rari dello sviluppo neurologico.
Unendoti alla loro comunità e condividendo le tue esperienze, contribuirai a un database in crescita utilizzato da scienziati di tutto il mondo per far progredire la comprensione della tua condizione genetica.
Attraverso sondaggi online e la raccolta facoltativa di campioni di sangue, raccolgono informazioni preziose per migliorare le vite e guidare il progresso scientifico.
Le famiglie come la tua sono la chiave per compiere progressi significativi.
Per iscriverti a Simons Searchlight, visita il sito web di Simons Searchlight all’indirizzo www.simonssearchlight.org e clicca su “Unisciti a noi”.

Fonti e riferimenti

I contenuti di questa guida provengono da studi pubblicati sulla sindrome ARHGEF9. Qui di seguito puoi trovare i dettagli di ogni studio e i link ai riassunti o, in alcuni casi, all’articolo completo.

  • Alber, M., Kalscheuer, V. M., Marco, E., Sherr, E., Lesca, G., Till, M., Gradek, G., Wiesener, A., Korenke, C, … & Minassian, B. A. (2017).
    La malattia di ARHGEF9: Chiarimento del fenotipo e correlazione genotipo-fenotipo.
    Neurologia Genetica, 3(3),e148. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28589176/
  • Bernardo, P., Cuccurullo, C., Rubino, M., De Vita, G., Terrone, G., Bilo, L., & Coppola, A. (2024).
    Epilessie X-linked: Una revisione narrativa.
    Rivista internazionale di scienze molecolari, 25(7), 4110. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38612920/
  • Scala, M., Zonneveld-Huijssoon, E., Brienza, M., Mecarelli, O., van der Hout, A. H., Zambrelli, E., Turner, K., Zara, F., Peron, A., … & Striano, P. (2021).
    Varianti missenso ARHGEF9 de novo associate a disturbi del neurosviluppo nelle femmine: Ampliare lo spettro genotipico e fenotipico della malattia di ARHGEF9 nelle femmine.
    Neurogenetica, 22(1), 87-94. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32939676/
  • Qiu, T., Dai, Q., & Wang, Q. (2021).
    Una nuova mutazione de novo emizigote di ARHGEF9 associata a grave disabilità intellettiva ed epilessia: Un caso clinico.
    Giornale della Ricerca Medica Internazionale, 49(11), 3000605211058372. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34851771/
  • Yang, H., Liao, H., Gan, S., Xiao, T., & Wu, L. (2022).
    La variante del gene ARHGEF9 provoca un’encefalopatia epilettica e dello sviluppo: Analisi del fenotipo genotipico ed esplorazione del trattamento. Genetica e medicina genomica, 10(7), e1967. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35638461/

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