Sindrome correlata ad ASXL3
La sindrome ASXL3-correlata
è anche chiamata Sindrome di Bainbridge-Ropers o BRPS.
Per questa pagina web, utilizzeremo il nome
Sindrome legata ad ASXL3
per comprendere l’ampia gamma di varianti osservate nelle persone identificate.
Che cos'è la sindrome ASXL3-correlata?
La sindrome ASXL3-correlata si verifica quando si verificano cambiamenti nel gene ASXL3.
Queste modifiche possono impedire al gene di funzionare come dovrebbe.
Ruolo chiave
Il gene ASXL3 svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo del cervello e del corpo.
Colpisce parti del corpo come il midollo spinale, il fegato, i reni e il midollo osseo.
Sintomi
Poiché il gene ASXL3 è importante per lo sviluppo e la funzione delle cellule cerebrali, molte persone affette da sindrome ASXL3-correlata presentano:
- Disabilità intellettiva
- Cambiamenti nei tratti cranio-facciali
- Problemi di alimentazione
- Crescita ritardata
- Problemi scheletrici come scoliosi e habitus marfanoide
- Autismo o caratteristiche dell’autismo
- Basso tono muscolare
- Convulsioni
- Problemi di visione
Quali sono le cause della sindrome ASXL3-correlata?
I nostri geni contengono le istruzioni, o codice, che indicano alle nostre cellule come crescere, svilupparsi e funzionare.
Ogni bambino riceve due copie del gene ASXL3: una copia dalla madre, dall’ovulo, e una copia dal padre, dallo sperma.
Nella maggior parte dei casi, i genitori trasmettono al figlio copie esatte del gene.
Ma il processo di copia dei geni non è perfetto.
Un cambiamento nel codice genetico può causare problemi fisici, problemi di sviluppo o entrambi.
A volte si verifica un cambiamento casuale nello sperma o nell’ovulo.
Questa modifica del codice genetico è chiamata “de novo”, ovvero nuova.
Il bambino può essere il primo della famiglia ad avere un cambiamento genetico.
Bambino con alterazione genetica del gene ASXL3
I cambiamenti de novo possono avvenire in qualsiasi gene.
Tutti noi abbiamo dei cambiamenti de novo, la maggior parte dei quali non influisce sulla nostra salute.
Ma poiché ASXL3 svolge un ruolo chiave nello sviluppo, le modifiche de novo in questo gene possono avere un effetto significativo.
Le ricerche dimostrano che la sindrome ASXL3-correlata è spesso il risultato di un cambiamento de novo in ASXL3.
Molti genitori che hanno fatto analizzare i propri geni non presentano la modifica del gene ASXL3 riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome.
In alcuni casi, la sindrome ASXL3-correlata si verifica perché la modifica del gene è stata trasmessa da un genitore.
Perché mio figlio presenta un'alterazione del gene ASXL3?
Nessun genitore è causa della sindrome ASXL3-correlata del proprio figlio.
Lo sappiamo perché nessun genitore ha alcun controllo sulle modifiche genetiche che trasmette o meno ai propri figli.
Tieni presente che non c’è nulla che un genitore faccia prima o durante la gravidanza che possa causare questo fenomeno.
Il cambiamento genico avviene da solo e non può essere previsto o fermato.
Quali sono le probabilità che altri membri della famiglia o futuri figli abbiano la sindrome ASXL3-correlata?
Ogni famiglia è diversa.
Un genetista o un consulente genetico possono darti consigli sulla possibilità che questo si ripeta nella tua famiglia.
Il rischio di avere un altro figlio affetto dalla sindrome ASXL3 dipende dai geni di entrambi i genitori naturali.
- Se nessuno dei due genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio, la possibilità di avere un altro figlio con la sindrome è in media dell’1%.
Questa probabilità dell’1% è superiore a quella della popolazione generale.
L’aumento del rischio è dovuto alla possibilità, molto improbabile, che un numero maggiore di ovociti della madre o di spermatozoi del padre sia portatore della stessa alterazione del gene. - Se uno dei genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio, la possibilità di avere un altro figlio con la sindrome è del 50%.
Per un fratello o una sorella senza sintomi di una persona affetta da sindrome ASXL3-correlata, il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome dipende dai geni del fratello senza sintomi e dai geni dei genitori.
- Se nessuno dei due genitori presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome, il fratello privo di sintomi ha una probabilità quasi pari allo 0% di avere un figlio affetto dalla sindrome ASXL3.
- Se uno dei genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome, il fratello senza sintomi ha una piccola probabilità di avere anch’esso la stessa alterazione genetica.
Se il fratello senza sintomi ha la stessa alterazione genetica del fratello affetto dalla sindrome, la probabilità che il fratello senza sintomi abbia un figlio affetto dalla sindrome ASXL3 è del 50%.
Per una persona affetta dalla sindrome ASXL3, il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome è di circa il 50%.
Quante persone sono affette dalla sindrome ASXL3?
Al 2024, almeno 189 persone con sindrome ASXL3-correlata sono state identificate in una clinica medica. Il primo caso di sindrome ASXL3-correlata è stato descritto nel 2013.
Le persone affette da sindrome ASXL3 hanno un aspetto diverso?
Le persone che hanno la sindrome ASXL3-correlata hanno spesso caratteristiche facciali diverse.
L’aspetto può variare e può includere alcune di queste caratteristiche, ma non tutte:
- Bocca ampia con labbro inferiore pieno.
Tetto della bocca arcuato e denti affollati. - Occhi inclinati verso il basso.
Gli occhi inclinati verso l’alto sono meno comuni. - Naso lungo con ponte nasale largo.
La punta del naso è larga e appuntita. - Forma della testa stretta con fronte ampia.
- Sopracciglia alte.
Come viene trattata la sindrome ASXL3-correlata?
Gli scienziati e i medici hanno appena iniziato a studiare la sindrome legata ad ASXL3.
Al momento non esistono farmaci per il trattamento della sindrome.
Una diagnosi genetica può aiutare le persone a decidere il modo migliore per seguire la condizione e gestire le terapie.
I medici possono indirizzare le persone a degli specialisti per:
- Esami fisici e studi cerebrali.
- Consulenze di genetica.
- Studi sullo sviluppo e sul comportamento.
- Altre questioni, se necessario.
Un pediatra dell’età evolutiva, un neurologo o uno psicologo possono seguire i progressi nel tempo e possono essere d’aiuto:
- Suggerire le giuste terapie.
Queste possono includere terapia fisica, occupazionale, del linguaggio o comportamentale. - Guidare i piani educativi individualizzati (PEI).
Gli specialisti consigliano di iniziare le terapie per la sindrome ASXL3 il prima possibile, idealmente prima che il bambino inizi la scuola.
Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per le persone che hanno problemi con il tetto della bocca o con la colonna vertebrale gravemente incurvata.
In caso di crisi epilettiche, consulta un neurologo.
Esistono molti tipi di crisi epilettiche e non tutti sono facili da individuare.
Per saperne di più, puoi consultare risorse come il sito web della Epilepsy Foundation: epilepsy.com/learn/types-seizures.
Questa sezione contiene un riassunto delle informazioni tratte dai principali studi pubblicati.
Evidenzia come molte persone presentino sintomi diversi.
Per saperne di più sugli articoli, consulta la sezione Fonti e riferimenti di questa guida.
Problemi di comportamento e sviluppo legati alla sindrome di ASXL3
Comportamento
La maggior parte delle persone affette dalla sindrome ASXL3 si trova nello spettro autistico.
Molti hanno problemi di sonno.
Alcuni agitano le mani, si dondolano o respirano rapidamente, il che è noto anche come iperventilazione.
Queste azioni sono più comuni quando una persona è ansiosa.
I comportamenti autolesionistici come mordersi, grattarsi e battere la testa sono comuni.
- Il 78% delle persone con sindrome ASXL3-correlata rientra nello spettro autistico.
Discorso
Molte persone affette dalla sindrome ASXL3 non parlano e tutte presentano un certo ritardo nel parlare.
- Il 100% delle persone ha ritardi nel linguaggio.
Apprendimento
Tutti i soggetti affetti dalla sindrome ASXL3 presentano un certo livello di disabilità intellettiva.
Può variare da moderata a grave, ma la maggior parte dei casi è grave.
Queste persone hanno spesso bisogno di un supporto educativo speciale.
La maggior parte delle persone presenta una disabilità intellettiva, da moderata a grave.
- Il 98% ha una disabilità intellettiva da moderata a grave.
Alcune persone affette dalla sindrome ASXL3 presentano crisi epilettiche.
Queste possono essere di diversi tipi, tra cui le crisi di assenza – crisi che comportano una perdita di coscienza e lo sguardo vuoto; le crisi focali – crisi che inizialmente interessano solo metà del cervello; e le crisi tonico-cloniche generalizzate – crisi che coinvolgono tutto il corpo.
In alcune persone le crisi iniziano molto presto.
Per altri, le crisi possono iniziare più tardi nella vita.
La maggior parte delle persone presenta una risonanza magnetica (RM) cerebrale normale.
- Il 38% delle persone ha crisi epilettiche.
Salute mentale
Le persone affette da questa sindrome possono provare agitazione o frustrazione per brevi periodi.
Problemi medici e fisici legati alla sindrome di ASXL3
Crescita
L’altezza può variare.
Alcune persone sono basse, mentre altre sono alte e snelle.
Alcune persone hanno problemi alla colonna vertebrale, come ad esempio una spina dorsale curva, detta anche scoliosi.
La maggior parte delle persone presenta dei reperti scheletrici.
Alcuni reperti scheletrici includono caratteristiche che ricordano la sindrome di Marfan, come il torace concavo, i piedi piatti, le articolazioni ipermobili, i difetti nello sviluppo delle dita e l’età ossea ritardata.
Inoltre, è comune un basso tono muscolare.
- Il 74% delle persone presenta reperti scheletrici.
- L’86% delle persone ha un tono muscolare basso.
Le persone affette da sindrome ASXL3-correlata presentano caratteristiche facciali che si sviluppano in modo diverso dalla media.
- Il 98% ha caratteristiche facciali che si sviluppano in modo diverso.
Seduti e a piedi
I bambini affetti dalla sindrome ASXL3 sono spesso in ritardo nella deambulazione.
Alcuni non camminano mai.
I bambini affetti da questa sindrome spesso raggiungono le tappe motorie in ritardo.
Possono avere problemi con il movimento dei muscoli più piccoli, come le dita e le mani, chiamati anche motricità fine.
Problemi di alimentazione e digestione
Le persone affette da questa sindrome hanno spesso problemi di alimentazione, soprattutto nei primi anni di vita, e viene loro diagnosticata un’insufficienza di crescita.
Alcuni hanno bisogno di un sondino per l’alimentazione.
- Il 78% ha problemi di alimentazione.
Occhi e vista
Alcune persone hanno l’occhio pigro o problemi a muovere gli occhi.
Il problema più comune è l’incrocio degli occhi.
- Circa il 50% delle persone ha l’occhio pigro o problemi a muovere gli occhi.
Dove posso trovare supporto e risorse?
Faro di ricerca Simons
Simons Searchlight è un programma di ricerca internazionale online che sta costruendo un database di storia naturale, un biorepository e una rete di risorse in continua crescita su oltre 175 disturbi genetici rari dello sviluppo neurologico.
Unendoti alla loro comunità e condividendo le tue esperienze, contribuirai a un database in crescita utilizzato da scienziati di tutto il mondo per far progredire la comprensione della tua condizione genetica.
Attraverso sondaggi online e la raccolta facoltativa di campioni di sangue, raccolgono informazioni preziose per migliorare le vite e guidare il progresso scientifico.
Le famiglie come la tua sono la chiave per compiere progressi significativi.
Per iscriverti a Simons Searchlight, visita il sito web di Simons Searchlight all’indirizzo www.simonssearchlight.org e clicca su “Unisciti a noi”.
- Scopri di più su Simons Searchlight : www.simonssearchlight.org/frequently-asked-questions
- Pagina web diSimons Searchlight con ulteriori informazioni su ASXL3: www.simonssearchlight.org/research/what-we-study/asxl3
- Gruppo FacebookSimons Searchlight: Comunità FacebookSimons Searchlight ASXL3
Fonti e riferimenti
I contenuti di questa guida provengono da studi pubblicati sulla sindrome ASXL3-correlata.
Di seguito troverai i dettagli di ogni studio e i link ai riassunti o, in alcuni casi, all’articolo completo.
- Bainbridge MN.
et al.
Genome Medicine, 5, 11, (2013).
Mutazioni troncanti de novo in ASXL3 sono associate a un nuovo fenotipo clinico con somiglianze con la sindrome di Bohring-Opitz www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23383720 - Balasubramanian M. et al.
Journal of Medical Genetics, 54, 537-543, (2017).
Delineare lo spettro fenotipico della sindrome di Bainbridge-Ropers: 12 nuovi pazienti con mutazioni de novo, eterozigoti, perdita di funzione in ASXL3 e revisione della letteratura pubblicata www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28100473 - Myers KA.
et al.
Epilepsy Research, 140, 166-170, (2018).
Epilessia generalizzata in età infantile nella sindrome di Bainbridge-Ropers www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29367179 - Verhoeven W. et al.
Neuropsychiatric Disease and Treatment, 14, 867-870, (2018).
La caratterizzazione fenotipica di un uomo adulto con epilessia ad esordio tardivo e una nuova mutazione in ASXL3 mostra una sovrapposizione con la sindrome di Bainbridge-Ropers associata www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5877499 - Schirwani, et al. (2021).
Espansione del fenotipo della sindrome ASXL3-correlata: Una descrizione completa di 45 individui inediti con varianti patogene ereditarie e de novo in ASXL3.
American Journal of Medical Genetics parte A. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34436830/